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2fiorio lecce

 

Si è conclusa la prima edizione della FIORIO CUP, formula sperimentale rally che ha visto sfidarsi alcuni dei top driver italiani del Rally mondiale del presente e del passato. Il rilevamento dei tempi, l’elaborazione e la pubblicazione dei risultati sono stati curati dai crono leccesi, con la partecipazione dei colleghi di Brindisi.

 

La gara si è disputata il 4 ed il 5 dicembre, sul percorso sterrato allestito all’interno della "Masseria Camarda" nel Comune di Ceglie Messapica. Perfetti padroni di casa Cesare Fiorio ed Alex Fiorio, figure storiche dell’automobilismo  e del rallismo mondiale. Alex Fiorio è stato l’ideatore di questa nuova formula rally, decisamente molto apprezzata sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori e dai campioni che vi hanno partecipato.

 

Due i percorsi allestiti, entrambi con lunghezza di circa 3,9 chilometri. Quattro in totale le prove speciali (3 il sabato ed 1 la domenica), che si sono disputate correndo le due P.S. prima in un senso di marcia e poi in quello opposto. Camarda 1 – Camarda 2 – Ceglie 1 – Ceglie 2: questi i nomi della quattro P.S.  Due sole le  vetture a disposizione dei piloti, le ormai più che collaudate Hyundai i20 R5 gommate Pirelli.

 

Per il cronometraggio di questa importante manifestazione, i crono salentini hanno utilizzato apparecchiatura sincronizzata via GPS e collegamento internet per la trasmissione dei tempi dalle postazioni verso il centro classifiche. Come ormai consueto per le diverse attività motoristiche seguite dell’ASD di Lecce, anche per la FIORIO CUP i risultati sono stati disponibili, in tempo reale, tramite i canali di pubblicazione live messi a disposizione dalla Federazione Italiana Cronometristi, sul sito rally.ficr.it.

 

La classifica finale è stata redatta sulla base dei 3 migliori tempi di P.S., sommando le penalità e scartando la peggiore performance. Unica prova non “scartabile”, a norma di regolamento, era la terza – PS 3 Ceglie 1 - del sabato sera che si è svolta in notturna.  

 

Parlando un po’ di risultati, è stato il pilota varesino, Campione Italiano Rally 2020, Andrea Crugnola, navigato da Pietro Elia Ometto, ad avere la meglio sui colleghi, con il tempo complessivo di 12’56”07/100. Sul secondo gradino è salito il Campione Italiano Rally 2013 Umberto Scandola, navigato da Alessandro Franco, con il tempo di 13’04”31/100. Terzo gradino per Andrea Aghini, due volte Campione Italiano Rally ’98 e ‘99, e Massimiliano Cerrai con il tempo di 13’06”07/100.

 

Quarta posizione con il tempo di 13’15”26/100 per la Campionessa Italiana Tamara Molinaro, navigata da Lorenzo Granai, che con un ottimo tempo nella prova finale, che si è lasciata alle spalle Miki Biasion e Piero Longhi, nomi gloriosi del panorama rallistico  mondiale.

 

Alessandra Ippolito (ASD Cronometristi Salentini G. Dolce)